lunedì 19 maggio 2008

Sbagliando si impara

A volte, se uno non sa perchè va a fare l'aikido, allora può darsi che lo stia facendo per sbaglio. Molti di questi, quando scoprono che sbagliano, smettono; ma non sempre è così. Altre volte alcuni, forse fiduciosi del detto che "sbagliando si impara", insistono, insistono a sbagliare fino a che cominciano a capire quello che stanno facendo ed i relativi perchè. E' qui che si rivela la grande capacità educativa dell'aikido. Quando l'azione protratta educa il pensiero. Resta da meditare sul fatto che se uno protrae un'azione sbagliata, anche il cervello viene educato in maniera sbagliata. Quindi l'aikido bisogna farlo bene e per farlo bene bisogna partecipare assiduamente ed accettare le lezioni da qualsiasi parte vengano. Poi un giorno vi dirò da dove vengono le lezioni.

martedì 6 maggio 2008

Robe di Ki.

Chi dice che non lo vede: lo vede, chi dice che non lo sente: lo sente. E' il ki. Si dice che il ki fluisce meglio dalle punte e dagli spigoli. Ecco perchè tutti prontamente li evitano. In realtà in molti credono di evitare l'impatto con gli ostacoli per mezzo della ragione, invece lo fanno per effetto del ki che emana dall'ostacolo stesso e che li respinge facendoli stare un pò più in là. Certamente, se uno è distratto, non sente questa emanazione e può facilmente impattare nell'ostacolo. Allora cosa può fare se non far finta di niente ?