giovedì 5 giugno 2008

Un bivio per non scegliere.

Ancora un bivio sulla mia strada. Che fare ? Andar di là, per il pari più facile e invitante oppure prendere la via in salita. Quanti dubbi in entrambi i casi. Sarebbe bello percorrere, almeno per un pò tutte e due le strade, per lasciare la peggiore e seguire la migliore. Alla fine, comunque, bisognerà scegliere. E veramente si crede di scegliere, convinti di aver fatto uso della ragione o dell'intuito o chissa cosa. In realta, qualunque scelta si faccia, qualunque scelta si creda di aver fatto, non abbiamo scelto un bel niente. Come faccio a dire questo ? Semplice, il momento della scelta non esiste, in realtà il bivio che sembra rappresentare due strade, due possibilità, il bivio che sembra rappresentare una scelta, altro non è che un'unica strada, quella che noi imboccheremo, la nostra strada. L'altra non esiste, quindi niente da scegliere.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Un uomo debole ha dei dubbi prima di decidere,
un uomo forte li ha dopo aver deciso.

- Karl Kraus

Anonimo ha detto...

ma l'uomo più "pericoloso" è quuello che non li ha mai (i dubbi)...